PETE SPENCE, AUSTRALIA

La sua poesia Hiroshima Shadow sembra scritta per i giorni nostri. Un sottolineare un avvenimento che con il passare del tempo non può diventare semplice storia. Infatti la tempesta che ha colpito oggi il Giappone e che investe tutto il pianeta ci fa percepire la poesia visiva di Pete Spence sotto un’ altra visione e soprattutto come un urlo che gli esce dalla gola per farci conoscere il suo dolore e poter avvisare gli altri di un avvenimento così destruente. Da oggi Hiroshima Shadow acquista tutto un altro valore che l’esperienza ci aiuta a comprendere in tutto il suo tragico significato. L’urlo ci è arrivato e ha colpito il nostro sentire.