DMITRY BABENKO, RUSSIA

Dmitry Babenko appartiene alla nuova generazione che vive il nuovo corso dell’ex Unione Sovietica. E’ la negazione del carro armato che aveva accompagnato alcuni fra i più tristi avvenimenti del secolo breve. L’ Ungheria, la primavera di Praga e la Cina di Ti An Min. Sempre i carri armati hanno costituito la presenza che ha sottolineato il tentativo di fermare il pensiero. Ma Dmitry Babenko dimostra come la forza dell’arte possa cambiare anche il destino dei carri armati. Anche le parole e le immagini possono uccidere più dell’acciaio dei cannoni e Babenko con le sue partecipazioni è li a ricordarlo.