CLAUDIO GRANDINETTI, ITALIA

C’è bisogno di poesia e Claudio Grandinetti lo grida con la sua opera. Un collage che ha il sapore di un certo tipo di grafica ideologico culturale. Infatti ricorda anche alcuni manifesti della rivoluzione d’ottobre. Lo stesso impatto e la stessa forza evocativa. Il grido dell’artista che invita il mondo dell’arte ad essere meno arido e meno meccanicistico. La poesia aiuta a liberarci dai limiti del convenzionale e dall’aridità di un pensiero mal imperante. Naturalmente lo stimolo poetico come atto è una necessità per un oggi con sempre meno cultura se non quella trash destinata a non lasciare traccia se non il disgusto per spettacoli di dubbio significato.