MAURIZIO FOLLIN, ITALIA

In un mondo di sordastri Maurizio Follin ci riporta all’ascolto di una semplice goccia d’acqua. Non rumore ma suono. Un suono naturale che tutti noi abbiamo dimenticato di ascoltare e che forse un periodo di vacanza può aiutarci a riscoprire. Il suono ripetitivo della goccia d’acqua è come una nota lasciata cadere sul rigo musicale. Non bisogna stancarsi di ascoltare e di osservare. Anzi osservare e ascoltare. Già John Cage ci aveva insegnato l’importanza della pausa. Anche Maurizio Follin riesce ad armonizzare la pausa con il suono, il tutto rappresentato da un’ apparente insignificante goccia che cade nella vasca di una fontana.